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Linea Stabilizzanti per Gelateria
- Latte in Polvere e Concentrato
- Linea ólvi
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Ingredienti composti per Pasticceria e Gelateria
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Linea Variegati e Ripieni
- Linea Flan e Quenelle
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Linea Semifreddi e Mousse
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Linea Pasticceria
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Linea Alcolati
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Linea Crema e Cioccolato
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Linea Frutta Secca
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Linea granite, topping, amarene, babà
- Linea Aromi Pasticceria
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Linea Coloranti Alimentari
- Linea Cioccolato
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Linea Plant Based

Organismi Geneticamente Modificati (OGM)
I Regolamenti CE 1829/2003 e 1830/2003, in vigore dal 19/04/2004, regolano l’utilizzo di materie prime geneticamente modificate – definite OGM - ed obbligano tutti i produttori di generi alimentari a dichiarare in etichetta l’eventuale presenza di organismi geneticamente modificati ed in particolare specifica che:
“ tutti gli ingredienti, additivi e aromi prodotti a partire da OGM,
sono assoggettati all’obbligo di etichettatura OGM”.
Fugar Produzione SpA sottolinea, con estrema soddisfazione ed orgoglio, che tutte le sue produzioni sono esenti da OGM e che è in grado di dare garanzie assolute a tutta la sua Clientela, essendo in possesso di dichiarazioni formali da parte dei propri fornitori che ne attestano la NON PROVENIENZA da organismi geneticamente modificati.
Fugar evidenzia che le etichette di tutti gli ingredienti composti di propria produzione non riportano la dicitura OGM e pertanto significa che tutta la produzione Fugar non prevede l’impiego di materie prime provenienti da organismi geneticamente modificati.
Tale garanzia viene inoltre fornita a tutta la Clientela tramite specifica dichiarazione che viene indicata sulle schede tecniche di tutte le referenze a marchio Fugar, che vengono allegate ad ogni fattura di vendita.
Le reazioni negative agli alimenti possono essere causate da allergia alimentare o intolleranza alimentare.

La reazione negativa al cibo è spesso erroneamente definita allergia alimentare. In molti casi è provocata da altre cause come un’intossicazione alimentare di tipo microbico, un’avversione psicologica al cibo o un’intolleranza ad un determinato ingrediente di un alimento.
L’allergia alimentare è una forma specifica di intolleranza ad alimenti o a componenti alimentari che attiva il sistema immunitario. Un allergene (proteina presente nell’alimento a rischio che nella maggioranza delle persone è del tutto innocua) innesca una catena di
reazioni del sistema immunitario tra cui la produzione di anticorpi.
L’intolleranza alimentare coinvolge il metabolismo ma non il sistema immunitario. Un tipico esempio è l’intolleranza al lattosio: le persone che ne sono affette hanno una carenza di lattasi, l’enzima digestivo che scompone lo zucchero del latte.

Generalmente, il sistema immunitario protegge il corpo dalle proteine estranee dannose scatenando una reazione per eliminarle. L’allergia è essenzialmente "un’alterazione immunitaria" in cui una sostanza normalmente innocua viene “percepita” come una minaccia - un allergene - e attaccata dalle difese immunitarie dell’organismo.
Sintomi di reazioni allergiche agli alimenti
Respiratori
Naso che cola o congestione nasale - Starnuti - Asma (difficoltà a respirare) - Tosse - Respiro affannoso/sibilante.
Cutanei
Gonfiore di labbra, bocca, lingua, faccia e/o gola - Orticaria - Eruzioni cutanee o rossori - Prurito - Eczema.
Gastrointestinali
Crampi addominali - Diarrea - Nausea - Vomito - Coliche - Gonfiore.
Sistemici
Shock anafilattico (grave shock generalizzato)

Le stime effettive sull’incidenza delle allergie alimentari sono decisamente inferiori alla percezione della gente. Anche se da una su tre persone circa crede di soffrirne, in realtà le allergie alimentari sono scarsamente diffuse. La reale incidenza è indicata soltanto da qualche studio, con conferma della reazione allergica attraverso un test clinico in doppio cieco (assunzione alternata dell’alimento e di un placebo, in forma non riconoscibile, senza che né il paziente né il medico conoscano la sequenza di somministrazione).
Quali alimenti sono più comunemente causa di allergie alimentari?
Anche se le reazioni allergiche possono manifestarsi con qualsiasi alimento o componente alimentare, in alcuni le probabilità di provocare allergie sono superiori. Tra gli allergeni alimentari più comuni vi sono il latte vaccino, le uova, la soia, il grano, i crostacei, la frutta, le arachidi e vari tipi di noci.
Invia ad ogni acquisto le schede tecniche delle referenze dove puoi trovare le informazioni relative al prodotto e alla presenza certa o accidentale degli allergeni.
L’intolleranza può provocare sintomi simili all’allergia (tra cui nausea, diarrea e crampi allo stomaco), ma la reazione non coinvolge nello stesso modo il sistema immunitario. L’intolleranza alimentare si manifesta quando il corpo non riesce a digerire correttamente un alimento o un componente alimentare. Mentre i soggetti veramente allergici devono in genere eliminare del tutto il cibo incriminato, le persone che hanno un’intolleranza possono spesso sopportare piccole quantità dell’alimento o del componente in questione senza sviluppare sintomi. Fanno eccezione gli individui sensibili al glutine e al solfito.
I due più comuni responsabili dell’intolleranza alimentare sono il Lattosio e Glutine.
Nell’ottica di garantirvi una formazione completa e darvi informazioni aggiornate, vi invitiamo a visitare i seguenti siti dove potrete trovare notizie utili in materia di salute e sicurezza alimentare e informazioni dal mondo del gelato artigianale:
Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) - impegnata a garantire la sicurezza alimentare in Europa
EUROPA - Food Safety - Rapid Alert System for Food and Feed - (RASFF)
Ministero della Salute - Home Page
Regolamento Ce n. 1333/08 - "Additivi alimentari"
Gentile Cliente A.MI.CO Fugar,
con la presente desideriamo informarLa che è entrato in vigore il Regolamento CE n. 1333/2008 relativo agli additivi alimentari, il quale prevede che a partire dal 20 Luglio 2010 per gli alimenti contenenti i seguenti coloranti: E-102 Tartrazina (colore giallo tartrazina); E-104 Giallo di chinolina (colore giallo); E–110 Sunset Yellow (colore giallo tramonto); E–122 Carmoisina (colore rosso fragola); E-124 Ponceau 4R (colore rosso vivo); E–129 Rosso allura (colore rosso), sia fatto obbligo di riportare in etichetta l’informazione aggiuntiva “può influire negativamente sull’attività e l’attenzione dei bambini”.
Tale decisione è stata presa a seguito di evidenze scientifiche su possibili rischi di allergie/intolleranze e mutamenti comportamentali nei bambini, nonostante tali coloranti continuino ad essere ammessi dalla normativa nazionale ed europea.
Tuttavia gli alimenti presenti sul mercato o etichettati prima di tale data possono essere commercializzati fino al termine minimo di conservazione o data di scadenza (articoli 24, 31 ed allegato V del regolamento CE n. 1333/2008).
Fugar da sempre attenta alla qualità e alla sicurezza dei consumatori, primi fra tutti i bambini, ha deciso di non utilizzare più tali coloranti a favore dei coloranti naturali.
A tal proposito, siamo ad informare che i coloranti naturali hanno delle specifiche “controindicazioni”, quali:
- tonalità estremamente diversa rispetto ai coloranti artificiali;
- colorazioni più cupe, opache e meno brillanti;
- durabilità notevolmente inferiore;
- possibili alterazioni di colore nel tempo
- costi superiori del 500%
La decisione di non utilizzare questi coloranti non ha comportato banalmente un semplice “non impiego” ma un lavoro di ricerca e sviluppo durato diversi mesi: è evidente che rinunciare all’uso di tali coloranti in prodotti per i quali il nostro consumatore è oramai abituato ad avere un riferimento “più vivace” ha comportato la necessità di ricercare alternative che coniugassero il non utilizzo di tali coloranti con un prodotto ugualmente gradevole alla vista e il più vicino possibile al precedente.
Una scelta “naturalmente” consapevole e coerente ai nostri principi aziendali, certi che sia condivisa e apprezzata da tutta la nostra clientela.
La invitiamo pertanto a prestare attenzione alle etichette di tutti gli ingredienti composti e materie prime che utilizzerà a decorrere dal 20 luglio 2010 in quanto sarà obbligatorio da parte Sua informare il consumatore finale dell’eventuale presenza di tali coloranti, riportandoli nel cartello ingredienti con l’informazione supplementare “può influire negativamente sull’attività e l’attenzione dei bambini”