Fugar punta sul vegetale con ólvi

Davide Gola, Responsabile Commerciale Italia
«Da qualche stagione si vive una tendenza che affonda nella tradizione: un maggior consumo del gusto pistacchio, proposto - nella versione gelato - avvalendosi di paste più pure che utilizzano in minor misura coloranti artificiali.
In breve, troviamo un gelato al pistacchio più autentico.
II pistacchio “Smeraldo” Fugar, nato nel 1991, è ancora oggi top di gamma in catalogo, primo esempio sul mercato di utilizzo di una pasta costituita dal 100% di materia prima e non colorata.
Oltre al valore organolettico, trattandosi poi di un frutto sensibile alle contaminazioni di aflatossine, offriamo ai gelatieri un bene senza prezzo: la garanzia della sicurezza alimentare.
Grazie a un laboratorio di analisi interno, infatti, effettuiamo ripetuti esami e controlli sui frutti in entrata e su tutto il processo produttivo.
Un altro trend interessante è l'aumento del consumo di gelato gastronomico, frutto delle contaminazioni giunte dal mondo della ristorazione. La convivenza, in un alimento, di sale e zuccheri, porta a contrapposizioni gustative interessanti, che con frutti come arachidi, mandorle e pistacchi risultano particolarmente gradevoli.
lnfine,le vetrine che propongono creme gelato costituite da soli ingredienti vegetali attraggono diverse tipologie di consumatori.
Con il progetto ólvi  offriamo a tutti i golosi, a vegani, intolleranti e amanti del wellness, gelati dai gusti tradizionali riformulati con gli ingredienti della dieta mediterranea.
Lo studio delle interazioni lipidiche dell’olio d’oliva con le altre componenti tipiche del gelato tradizionale, ha determinato un ampliamento della gamma ólvi e l’impiego di questo alimento in altri ingredienti composti, come paste concentrate, variegati e cremini.
Per il futuro utilizzeremo sempre più l’olio d’oliva per far nascere nuove referenze».

Articolo pubblicato su Dolcesalato Luglio - Agosto 2018