In Casa Fugar un nuovo ingrediente l'entusiasmo!
Fugar Produzione, l'azienda riminese che ha conquistato una posizione di prestigio nel mercato della gelateria e pasticceria artigianali, facendo della massima qualità il proprio cavallo di battaglia, si appresta ad iniziare la stagione 2003 non solo con interessanti novità, ma soprattutto con uno spirito nuovo. Ce ne parla l' amministratore Andrea Cinelli, 34 anni, praticamente cresciuto nell'azienda di famiglia occupando diversi incarichi nel corso di questi anni: "In un momento in cui si rincorrono voci più o meno preoccupate sul futuro del gelato artigianale, noi possiamo affermare che nel 2002 le nostre posizioni sul mercato si sono ulteriormente consolidate, anche se è vero che si è trattato di una crescita più modesta rispetto ad altre stagioni. Inoltre all'estero, in nazioni quali Spagna, Grecia, Belgio e Olanda abbiamo ottenuto ottimi risultati; tutto questo ci fa dire una volta di più che la scelta di puntare alla qualità è sempre vincente".
Qualità, una bella parola, forse un po' troppo abusata, non crede? "Sono assolutamente d'accordo, ma attenzione a non confondere la qualità col gusto: il gusto è soggettivo, la qualità c'è o non c'è. La nostra azienda è conosciuta proprio per questo; prendiamo il pistacchio, ad esempio: ci sono moltissimi gelatieri persuasi che il pistacchio è solo Fugar! Lo stesso potrei dire per la nocciola, il mascarpone e ancora per tanti altri nostri prodotti".
Come si arriva a questi risultati? "Investendo continuamente in tecnologia e soprattutto nelle persone. Pur sapendo di avere già buoni prodotti, abbiamo da poco messo a regime un nuovo impianto dedicato esclusivamente alla produzione degli ingredienti in «polvere», con due sezioni distinte una per le polveri chiare l'altra per quelle scure".
Era indispensabile? "Era indispensabile per stare al passo coi tempi: ora la produzione è passata da 700 a 5000 kg. al giorno, ed il tutto avviene in un ambiente a temperatura controllata e deumidificata, offrendo garanzie igieniche ancora migliori.
E' un netto passo avanti rispetto a prima, perchè tutto è sempre migliorabile. Anche gli impianti di tostatura, macinatura e raffinatura sono stati rinnovati e potenziati, integrando un nuovissimo impianto in linea continua. Tutte e tre le linee di lavorazione degli oleosi (nocciole, pistacchi, caffè, mandorle...) attualmente operative, sono gestite, coordinate e totalmente controllate da un computer centrale a garanzia della conformità del prodotto finale e di una maggior sicurezza igienico-sanitaria". I prodotti Fugar, però, sono considerati dal mercato tra quelli più cari. E' il prezzo di questi continui investimenti tecnologici?
"E' il prezzo della qualità. Noi partiamo da materie prime che hanno già un prezzo superiore alla media, ed è inevitabile che anche il prezzo finale sia più alto".
Quindi prendere o lasciare ! "Detto così potrebbe sembrare un atteggiamento arrogante e presuntuoso. Oggi Fugar vuole sfatare questa impressione e dimostrarsi ancor di più a fianco dei gelatieri. Gli investimenti tecnologici dei quali abbiamo detto, contano ben poco se poi non abbiamo anche uno staff di collaboratori, sia all'interno sia all esterno dell'azienda, capaci di interpretare e fare intendere il nostro concetto di qualità". Cinelli spiega questo nuovo approccio con la clientela: "In passato era l' azienda ad impostare il mercato, ma oggi è sempre più il cliente a dettare le regole; per questo è indispensabile che ci sia uno stretto rapporto tra la fase progettuale, quella produttiva e quella finale di vendita".
Cose, peraltro, che avvengono in ogni azienda ben strutturata."Sì, ma io ritengo che ci siano modi e modi. Ci possono essere direttive impartite dallalto e ci può essere un coinvolgimento delle maestranze. Noi abbiamo scelto questa seconda formula, abbiamo investito sulle persone, abbiamo reso tutti partecipi di un progetto comune. In questo modo abbiamo coinvolto tutti coloro che lavorano in Fugar, ognuno si sente parte di un «team» ed ha la consapevolezza di lavorare con un obiettivo ben preciso, che non è quello di finire la giornata di lavoro, ma offrire il proprio contributo, la propria esperienza, il proprio sorriso, per migliorare sempre più la proposta e l'immagine dell'azienda. Facendo questo abbiamo creato un buon clima aziendale, dove è bello viverci e gratificante lavorarci. Allinterno della nostra organizzazione non esistono impiegati ed operai ma solo persone amiche, motivate ed entusiaste. C'è un ingrediente nuovo nei nostri prodotti, è l'entusiasmo di sentirsi parte di una squadra vincente, la Fugar, per l'appunto". Lei ritiene che questo atteggiamento contribuisca a migliorare ulteriormente la qualità?
"Abbiamo detto prima che il termine qualità è ormai abusato, al punto che ci vorrebbe una tassa per poterlo usare! Battute a parte, noi diciamo solo una cosa, da sempre: leggete l' etichetta, analizzate gli ingredienti indicati e soprattutto l' ordine decrescente degli stessi. Quello che diamo al gelatiere è scritto lì e non può essere diversamente. Poi saranno i gelatieri a stabilire se la qualità Fugar è da ritenere adeguata alle proprie aspettative di qualità". Ma non stiamo vivendo un periodo in cui, pur con scelte discutibili, ci sono operatori che si spostano verso prodotti più economici? E questo non implica il rischio di un appiattimento o un allontanamento dalla vostra gamma? "lo penso che ci saranno sempre operatori, che guardano innanzi tutto al prezzo, ma ritengo, che il loro prodotto troverà un gradimento sempre minore. Il fatto che le nostre quote di mercato si consolidano di anno in anno, ci lascia pensare che invece sono in crescita coloro che guardano al prodotto: è per loro che lavoriamo con entusiasmo, perchè siamo certi che si rendono conto del nostro "impegno". "Il gelatiere - prosegue Andrea Cinelli deve essere coerente e consapevole in ciò che fa. Io personalmente ho due bimbi piccoli, Gianmaria di un anno e Greta di tre anni, golosi di gelato artigianale. Proprio pensando a loro e ai tanti bambini che mangiano gelato nel mondo, sono ulteriormente stimolato e coinvolto nel ricercare la qualità assoluta con tutte le relative garanzie igieniche. Oltre a questo vorrei ricordare ed evidenziare che la Fugar Produzione SpA è azienda di qualità certificata ISO 9001-2000; tale certificazione regolamenta e controlla tutte le attività aziendali, inerenti a Ricerca" Sviluppo, Progettazione, Produzione e Commercializzazione, con l"obiettivo primario di migliorare e perfezionare il sistema a garanzia della clientela".
A proposito, visto che siamo all'inizio dell'anno possiamo dire qualcosa dei nuovi prodotti Fugar?
"Le novità consistono nell'ampliamento di una gamma già molto diversificata: la linea dei variegati prevede, quattro nuovi gusti, altrettanti per la frutta in polvere liofilizzata, e per le granite prodotte con lo stesso metodo.
Ma non è questo che oggi mi preme dire a chi riconosce in Fugar un punto dì riferimento: ciò che vorrei trasmettere è quel senso di novità, di maggiore collaborazione, di rinnovato entusiasmo che c' è dietro il nostro nome".
Ed è con 'questa vitalità addosso e con l' ottimismo di sempre che Fugar si appresta ad iniziare la nuova stagione che è alle porte.