Operazione PROGETTO VITA
È dal 2002 che la Fugar Produzione è impegnata in un'operazione a sfondo etico, denominata Progetto Vita, con la quale sta contribuendo a sviluppare risorse umane e lavoro in Bolivia. L'iniziativa nasce da un programma elaborato dall'Associazione Figli del Mondo, organismo no profit fondato nel 2002 a sostegno dell'infanzia disagiata, promosso da un gruppo di imprenditori e professionisti che operano nel territorio riminese e di cui fa parte anche l'Amministratore Delegato Fugar Andrea Cinelli. La scintilla che ha dato il via a tale progetto è scaturita dall'incontro con Moris Bertozzi, un giovane volontario presso la Comunità Papa Giovanni XXIII il quale, da 8 anni, vive ed opera in Bolivia, in quotidiano contatto con i bambini di strada. Nel corso di un incontro in azienda lo scorso anno, Moris ha descritto la vita quotidiana a La Paz, dove almeno 1.500 bambini vivono giorno e notte in strada, in totale abbandono, vittime di abusi e violenze di ogni genere. Non registrati all'anagrafe e quindi, ufficialmente, non esistenti, vivono in gruppi di 30-50 componenti, spostandosi e girovagando soprattutto di notte, nelle zone periferiche della capitale, dove spesso, per paura, dormono sugli alberi, legandosi ai rami: la vita di stenti e violenza a cui sono costretti è spesso causa della loro morte.
Dopo 8 anni di volontariato, Moris nel 2000 ha dato vita alla prima casa di pronta accoglienza notturna, alla quale si sono poi aggiunte altre due strutture di recupero, che stanno operando per il reinserimento dei ragazzi i quali, grazie all'aiuto dei volontari, hanno inoltre modo di essere registrati all'anagrafe e di essere quindi legalmente riconosciuti.
Presso la struttura denominata "Casa Fraternità", vengono accolti i ragazzi che hanno bisogno di prima assistenza, cibo, ricovero e vestiti, mentre a "Casa Santa Aquilina" - ora riconosciuta anche dallo stato boliviano hanno la possibilità di fermarsi e di intraprendere un percorso formativo, che va dalla cura della propria persona all'apprendimento di attività manuali ed allo studio: questo iter ha una durata di circa 2 anni e mezzo, dopo di che ogni ragazzo viene aiutato a costruirsi una vita indipendente e anche a impiantare in proprio una piccola attività artigianale: come insegnanti operano ragazzi che, in precedenza, vivevano anch'essi nelle medesime condizioni.
A completamento, è stata sviluppata un'ulteriore attività: si tratta di un vero e proprio ristorante aperto al pubblico, molto frequentato, dove gli stessi ex ragazzi di strada lavorano a contatto con il pubblico.
In tale contesto, la Fugar si impegna a promuovere e sostenere la formazione dei ragazzi nell'attività artigianale di gelateria e pasticceria. Lo scorso anno sono infatti stati inviati macchinari ed impianti per la realizzazione di un laboratorio completo, unitamente a semilavorati e piccola attrezzatura, per un ammontare di 33.500 donati all'Associazione.
La stessa Responsabile Controllo Qualità Materie Prime della Fugar, ha partecipato in prima persona al progetto recandosi a La paz ad aiutare i volontari. Dopo lunghe traversie, il laboratorio è stato impiantato in novembre e, per l'occasione, il tecnico Massimo Cancellieri è andato a sua volta in Bolivia, per avviare gli ex ragazzi di strada al mestiere di artigiani del dolce.
L'iniziativa ha ottenuto grande successo e, in occasione dello scorso Natale, il laboratorio di La Paz ha sfornato più di 1.500 panettoni, smerciati nel piccolo negozio aperto nelle adiacenze del già citato ristorante, nel quale si vende tutta la produzione pane, dolci e gelati - ma dove si continua anche a produrre il necessario per coloro che ancora vivono in strada.
Gli sviluppi del Progetto Vita vengono continuamente monitorati dalla Fugar e, per continuare nel sostegno attivo, vengono spesso indette iniziative a scopo di beneficenza. Tra queste la cena con lotteria di Natale 2003, la vendita di t-shirt, biglietti natalizi e piccoli oggetti realizzati appositamente ed altro ancora. Il ricavato di tutte le iniziative viene totalmente devoluto all'Associazione, che lo utilizza per il sostentamento giornaliero e la ristrutturazione della casa di prima accoglienza di La Paz. lnoltre, grazie al test per la SoddisfaZIone del Cliente compilato e restituito dai clienti dell'azienda, è stato possibile devolvere un'ulteriore cospicua somma all'Associazione.